Timask non conosce la crisi della produzione delle mascherine
Timask e le sue mascherine made in Ticino stanno vivendo un periodo florido. Negli scorsi giorni dei servizi televisivi di TeleTicino hanno aperto una breccia sulla crisi dei produttori di mascherine ticinesi, ma la situazione dell’azienda di Ligornetto è ben lontana, per fortuna.
L’attività di Timask
Anzi, Timask sta per lanciare le sue mascherine chirurgiche di tipo IIR per ragazzi e bambini, unico produttore in tutta la Svizzera. Ci ha lavorato a lungo, portando le caratteristiche che contraddistinguono da sempre la sua produzione anche in questo progetto: made in Ligornetto, assoluta qualità dei materiali e scelta di tinte e colori diversi.
Se altre realtà si vedono schiacciate dalla concorrenza cinese a causa dei prezzi minori del mercato asiatico, TImask punta su qualità che vanno ben oltre il prezzo e che hanno da subito conquistato ticinesi e non. Uno dei punti di forza è sicuramente la varietà dei prodotti. Tra mascherine chirurgiche di tipo IIR per adulti, mascherine FFP2 NR e mascherine chirurgiche di tipo IIR per bambini, la palette di scelta si compone di ben 83 prodotti. La scelta di non cullarsi sugli allori dei propri successi, implementando prima le mascherine FFP2 NR e infine le mascherine chirurgiche di tipo IIR kids, lavorando anche sulle certificazioni, ha permesso a TIMask di avere molte frecce nel suo arco.
TImask ha assunto, i suoi contratti rispettano il CCL
E grazie ad essa e all’elevata qualità del lavoro e dei materiali, la situazione di TImask è decisamente florida, rispetto a altri concorrenti. Se qualcuno ha dovuto licenziare, TImask ha assunto nell’ultimo mese tre persone, portando il suo organico per fabbricare mascherine a 13 persone, tutte residenti nella zona, un’altra scelta fortemente voluta.
I contratti rispettano il CCL del settore dell’abbigliamento e moda e sottostanno già ai minimi salariali che entreranno in vigore da dicembre. TImask è orgogliosa di vantare condizioni salariali ottimali, caratterizzate da parità di trattamento tra uomini e donne. Si fabbricano mascherine in un clima dove il lavoro di ciascuno viene riconosciuto e chiunque viene ricompensato. È alla base dei successi delle mascherine di Ligornetto, ciascuno mette l’anima in ogni mascherina chirurgica di tipo IIR o FFP2 NR, così come nelle neonate mascherine chirurgiche di tipo IIR kids.
Timask guarda anche con ottimismo al futuro, forte dalla differenziazione dei suoi prodotti. Come tutti desidera che la pandemia di Coronavirus finisca presto, ma è sicura che la produzione ticinese di mascherine possa continuare a essere vincente anche in futuro, con categoria come quelle della produzione alimentare e del sociosanitario interessati ai prodotti.
Cifra d’affari in aumento, nuove assunzioni, contratti che rispettano il CCL del settore e i minimi salariali che entreranno in vigore da dicembre, parità tra uomini e donne: il presente di Timask è diverso da quello di altri produttori di mascherine.
TImask e le certificazioni
L’azienda di Ligornetto ha anche lavorato per certificarsi, ottenendo la ISO 13485:2016, fabbricante di dispositivi medici, MEDICAL DEVICES e sta ultimando le pratiche per la ISO 9001, legata alla quality management.
TImask insomma non si ferma, passa oltre la crisi del settore delle mascherine ticinese e guarda al futuro con ottimismo imprenditoriale.